Il programma prevede la realizzazione di un insediamento edilizio posto nella zona sud di Roma , tra la Via Cecchignola angolo Via Ardeatina, alle spalle del quartiere Millevoi, su di un’ area di 24 ha circa , che consente una edificabilità espressa in Superficie Utile Lorda pari a mq 70.868,00, così suddivisi:
- mq 59.054,00 circa a destinazione residenziale
- mq 11.813,00 circa a destinazione non residenziale- commerciale
Il complesso si prevede che consentirà la realizzazione di circa 950 appartamenti circa oltre negozi e uffici.
L’ iniziativa è stata approvata dal Consiglio Comunale di Roma con delibera N. 53 del 28 marzo 2003. E’ stato poi sottoscritto l’Accordo di Programma ex art. 34 del D.L. N. 267/2000, tra Comune di Roma e Regione Lazio pubblicato sul B.U.R.L. SUPPLEMENTO n° 69 del 14 aprile 2010.
La Convenzione Urbanistica è stata stipulata il 21 dicembre 2010 a rogito Notaio Fenoaltea Rep. 39.403 Racc. 13.754.
La Convenzione Urbanistica Integrativa è stata stipulata il Il giorno 04 ottobre 2013 con atto a rogito del Notaio Dottor Paolo Fenoaltea Rep. n. 24859 Racc. n. 15276.
Successivamente, il 30 dicembre 2013 è stato stipulato l’Atto di ricomposizione fondiaria a rogito del Notaio Dottor Paolo Fenoaltea Rep. n. 25489 Racc. n. 15643.
Il Consorzio dovrà anche realizzare le opere di urbanizzazione primarie, secondarie e straordinarie a scomputo degli oneri di urbanizzazione.
In particolare le opere di urbanizzazione primaria consisteranno nella realizzazione dell’intera rete stradale all’interno del comprensorio, con relative opere fognarie e parcheggi per oltre €. 11.000.000,00.
Tra le opere di urbanizzazione secondaria, ovvero i servizi pubblici di interesse locale, figurano la sistemazione a parco del verde pubblico, una scuola materna di tre sezioni ed un asilo nido per 60 bambini per costi stimati per circa €. 6.000.000,00.
Ai fini della realizzazione o del miglioramento della viabilità esterna al comprensorio, verranno realizzate opere aggiuntive per circa €. 4.000.000,00.
Le opere sopra accennate saranno oggetto di conferimento di appalto mediante uno o più esperimenti di gara ex art.32, comma 1, lett.g) del D.Lgs.n.163/2006, come integrato e modificato da ultimo dal c.d. terzo decreto correttivo di cui al D.Lgs.n.152/2008, quindi con bando a livello europeo poiché l’ammontare delle opere supera abbondantemente i 5.000.000,00 di euro previsti come massimale per le gare non soggette a tale obbligo.
Nella gestione di tale gare il Consorzio assumerà la figura di Stazione Appaltante.